"In realtà, conosco gli Smiths da non molto tempo. Io e Michael eravamo in una band, che si chiamava "Morris", con altri due ragazzi e, che ci crediate o no, non avevamo mai sentito parlare di Morrissey. Ciononostante la gente continuava a ripetere: "Questi ragazzi sono ovviamente influenzati da Morrissey e dal brit-pop". Così, dopo aver letto il nome degli Smiths nelle recensioni, decidemmo che dovevamo scoprire chi fossero e in realtà non mi piacquero neanche, ascoltavo Frank Sinatra al tempo! Naturalmente ora sono uno dei nostri gruppi preferiti."
Gli crediamo???
Ma una cosa è certa, certe cose, se sono belle, lo sono sempre. La formula Smiths continua ad essere perfetta, anche nel 2012. E anche se ci è venuta voglia di sapere cosa ne penserà Morrissey nell'ascoltarli, e abbiamo anche riso un sacco ad immaginarci la scena, ciò che bisogna riconoscere è che è un disco veramente piacevole. Un disco di canzoni riuscite, e che in ogni caso segue una scia davvero importante, che forse è anche bello far rivivere a chi era troppo giovane al tempo.
(ma non diciamo che sono originali, questo no)
E adesso tuffatevi anche voi nel passato
In other words,
There is a Light that Never Goes Out.
Gli crediamo???
Ma una cosa è certa, certe cose, se sono belle, lo sono sempre. La formula Smiths continua ad essere perfetta, anche nel 2012. E anche se ci è venuta voglia di sapere cosa ne penserà Morrissey nell'ascoltarli, e abbiamo anche riso un sacco ad immaginarci la scena, ciò che bisogna riconoscere è che è un disco veramente piacevole. Un disco di canzoni riuscite, e che in ogni caso segue una scia davvero importante, che forse è anche bello far rivivere a chi era troppo giovane al tempo.
(ma non diciamo che sono originali, questo no)
E adesso tuffatevi anche voi nel passato
In other words,
There is a Light that Never Goes Out.
Nessun commento:
Posta un commento