giovedì 5 aprile 2012

Dei tre cavalieri e della camicia

Per il ciclo storie belle e curiose del passato


Dei tre cavalieri e della camicia. 


Una dama ha un marito pieno di nobile mitezza, ma poco incline a combattere.
Essa manda la sua camicia ai tre cavalieri che la servono d'amore, perchè la indossino in guisa di cotta d'arme e senza corazza alcuna, salvo l'elmo e le gambiere, nel torneo che suo marito sta per indire. 
I due primi cavalieri hanno paura e rifiutano. Il terzo, che è povero, prende la camicia e, nella notte, la bacia con passione. 
Nel torneo si fa avanti indossando la camicia senza corazza; è gravemente ferito e la camicia è lacerata e macchiata del suo sangue.
Il suo valore straordinario sorprende e viene premiato; la dama gli fa dono del suo cuore.
Ora l'amante esige la sua ricompensa e le rimanda la camicia insanguinata, affinchè la porti tale quale sopra la sua veste al banchetto con cui il torneo si chiude. 
Essa bacia teneramente la camicia e se la mette. 
I più dei presenti la biasimano, il marito è perplesso e il narratore domanda:
chi dei due amanti ha fatto il maggiore sacrificio per l'altro?





E voi cosa ne pensate???

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