sabato 3 novembre 2012

I'm Here



Prima di farci una chiacchierata su questo corto bisogna un attimo, ma proprio un attimino, parlare di Spike Jonze. Un autentico genio, un regista dalle qualità incredibili, un grandissimo appassionato di musica alternativa-indie, ha fatto numerosi videoclip per bands di un certo spessore. Mi fermo su Jonze faremo un post tutto per lui, se lo merita troppo.

Dunque, I'm Here, è un corto ambientato in un mondo "absolut" dove robot e umani convivono tranquillamente in un'epoca molto simile alla nostra ma del tutto immaginaria.

Il protagonista, come potete vedere dalla grafica, è questo robottino alla quale ti affezioni dopo due decimi di secondo. Molto a modo, delicato, generoso, bravo, a tratti ingenuo.
La sua è una vita regolare, previdibile, equilibrata. Lavora in una biblioteca. Insomma il tipico routinario (Mentre scrivo e ne parlo mi sta venendo una voglia di rivederlo incredibile). Cos'è che sconvolge la vita di questo bravo robottino?? Una ragazza indie, esattamente opposta. Si conoscono, lei lo porta alla feste, ai concerti. Gli fa conoscere un lato della vita nuovo, irregolare, anticonformista. Nel frattempo nasce l'amore e con l'amore lo spirito dell'amore, quello del sacrificio, dei gesti estremi per continuare ad alimentarlo. Forse è questo il messaggio, se vogliamo fare alla Fedro: Quando l'amore arriva, sconvolge tutto, porta il passato con sè e lo travolge, come un terremoto senza fine.
Siamo davvero disposti a fare qualsiasi cosa per il bene della persona che amiamo?


Conclusione.

Il sito è incredibile, il corto lo potete vedere lì. Lo trovate anche su youtube ma vi consiglio comunque di andare sul sito, si crea un'atmosfera particolare. Vederlo significa portarsi questa storia e questi personaggi dentro per sempre.
E questa canzone...






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